QUALCOSA DI STRAORDINARIO

Anno 1989. Ultime propaggini della guerra fredda. Alaska. Un reporter televisivo scopre per caso tre balene intrappolate sotto una gigantesca lastra di ghiaccio. I cetacei non possono percorrerla tutta perchè è troppo lunga e il punto dove possono prendere aria è solo uno. Il servizio, realizzato per una televisione del posto, si rivela un successo tale da attirare tutti i canali televisivi nazionali. L’attenzione genera cambi di rotta e di opinione. I politici menefreghisti diventano, d’un tratto, fervidi sostenitori della causa. Ma la sola salvezza sembra venire da una rompighiaccio russa.